Possiedi un immobile?

3 Ottobre, 2025

Contratti di locazione

Tipologie e differenze

Stai per affittare una casa come studente o giovane lavoratore fuori sede? O sei un proprietario che vuole affittare il suo immobile? In questo articolo, ti guideremo attraverso le varie opzioni disponibili, con un focus particolare sui contratti per studenti universitari.

Capire le diverse tipologie di contratti di locazione è fondamentale per fare la scelta giusta.

Le principali tipologie di contratti di locazione

Nel panorama italiano degli affitti esistono diverse tipologie di contratti, ognuna con caratteristiche, durata e vantaggi specifici. Conoscerle ti permetterà di scegliere quella più adatta alle tue esigenze.

1. Contratto a Canone Libero (4+4)

  • Durata: 4 anni, rinnovabili automaticamente per altri 4 anni
  • Canone: Liberamente stabilito tra le parti
  • Disdetta: Il proprietario può dare disdetta solo alla prima scadenza (4 anni) e per motivi specifici previsti dalla legge
  • Aggiornamento ISTAT: Possibilità di aggiornare annualmente il canone in base all'inflazione

 

Questo tipo di contratto offre stabilità a lungo termine, ma potrebbe non essere la soluzione ideale per studenti che prevedono di rimanere in una città solo per il periodo degli studi.

2. Contratto a Canone Concordato (3+2)

  • Durata: 3 anni, rinnovabili automaticamente per altri 2 anni
  • Canone: Determinato in base agli accordi territoriali tra associazioni di proprietari e inquilini
  • Vantaggi fiscali: Cedolare secca al 10% per il proprietario (invece del 21%)
  • Agevolazioni: Riduzione IMU e TASI del 25% per il proprietario

 

Questo tipo di contratto è disponibile solo in comuni ad alta densità abitativa o con carenze di disponibilità abitative. Il contratto a canone concordato è particolarmente vantaggioso sia per i proprietari che per gli inquilini.

3. Contratto Transitorio

  • Durata: Da 1 a 18 mesi
  • Motivazione: Necessità di documentare l'esigenza transitoria (lavoro temporaneo, ristrutturazione della propria abitazione, ecc.)
  • Rinnovo: Non è previsto il rinnovo automatico
  • Canone: Può essere libero o concordato, a seconda del comune

 

  • Il contratto transitorio è pensato per esigenze temporanee e documentate. Può essere utile per brevi periodi, ma richiede una motivazione specifica e documentabile.
  1. Contratto per studenti
  • Durata: Da 1 a 18 mesi
  • Motivazione: Necessità di documentare l'esigenza transitoria (lavoro temporaneo, ristrutturazione della propria abitazione, ecc.)
  • Rinnovo: Non è previsto il rinnovo automatico
  • Canone: Può essere libero o concordato, a seconda del comune

 

  • Il contratto transitorio è pensato per esigenze temporanee e documentate. Può essere utile per brevi periodi, ma richiede una motivazione specifica e documentabile.

Tabella comparativa

Conclusioni

Il contratto per studenti universitari rappresenta una soluzione specifica e vantaggiosa per le esigenze degli studenti fuori sede e dei proprietari che vogliono affittare loro un immobile. Con una durata flessibile, vantaggi fiscali per entrambe le parti e tutele specifiche, è spesso la scelta migliore per questo tipo di locazione.

Hoomie è qui per semplificare l'incontro tra proprietari e studenti, offrendo supporto nella scelta del contratto più adatto e nella gestione di tutti gli aspetti burocratici, per un'esperienza di affitto serena e vantaggiosa per tutti.

Fonti citate

Studenti.it, "Affitti per studenti fuori sede: cosa sapere", www.studenti.it

ABBAC, "Contratti di locazione per studenti universitari e lavoratori fuori sede", www.abbac.it

Locazioni Web, "Contratto di Locazione per Studenti Universitari: Guida Completa", www.locazioniweb.com

Fiscomania, "Contratto di Locazione per Studenti Universitari: le regole", fiscomania.com

Smith Agency, "Tipologie di contratti di affitto: tassazione e differenze", www.smithagency.it

HousingAnywhere, "Contratti di affitto per studenti: come funzionano", housinganywhere.com

Agenzia delle Entrate, "Guida affitti", www.agenziaentrate.gov.it

SUNIA, "Guida fuorisede CGIL-UDU-SUNIA-2024", www.sunia.info

Hoomie S.r.l. – Sede legale: Via Pier Carlo Boggio 41, Cuneo (CN) | P.IVA / C.F.: 04175400045 | Cap. Soc. € 10.000 i.v.

Email: info@hoomie.it

 

© 2025 Hoomie – Tutti i diritti riservati

3 Ottobre, 2025

Contratti di locazione

Tipologie e differenze

Stai per affittare una casa come studente o giovane lavoratore fuori sede? O sei un proprietario che vuole affittare il suo immobile? In questo articolo, ti guideremo attraverso le varie opzioni disponibili, con un focus particolare sui contratti per studenti universitari.

Capire le diverse tipologie di contratti di locazione è fondamentale per fare la scelta giusta.

Le principali tipologie di contratti di locazione

Nel panorama italiano degli affitti esistono diverse tipologie di contratti, ognuna con caratteristiche, durata e vantaggi specifici. Conoscerle ti permetterà di scegliere quella più adatta alle tue esigenze.

1. Contratto a Canone Libero (4+4)

  • Durata: 4 anni, rinnovabili automaticamente per altri 4 anni
  • Canone: Liberamente stabilito tra le parti
  • Disdetta: Il proprietario può dare disdetta solo alla prima scadenza (4 anni) e per motivi specifici previsti dalla legge
  • Aggiornamento ISTAT: Possibilità di aggiornare annualmente il canone in base all'inflazione

 

Questo tipo di contratto offre stabilità a lungo termine, ma potrebbe non essere la soluzione ideale per studenti che prevedono di rimanere in una città solo per il periodo degli studi.

2. Contratto a Canone Concordato (3+2)

  • Durata: 3 anni, rinnovabili automaticamente per altri 2 anni
  • Canone: Determinato in base agli accordi territoriali tra associazioni di proprietari e inquilini
  • Vantaggi fiscali: Cedolare secca al 10% per il proprietario (invece del 21%)
  • Agevolazioni: Riduzione IMU e TASI del 25% per il proprietario

 

Questo tipo di contratto è disponibile solo in comuni ad alta densità abitativa o con carenze di disponibilità abitative. Il contratto a canone concordato è particolarmente vantaggioso sia per i proprietari che per gli inquilini.

3. Contratto Transitorio

  • Durata: Da 1 a 18 mesi
  • Motivazione: Necessità di documentare l'esigenza transitoria (lavoro temporaneo, ristrutturazione della propria abitazione, ecc.)
  • Rinnovo: Non è previsto il rinnovo automatico
  • Canone: Può essere libero o concordato, a seconda del comune

 

  • Il contratto transitorio è pensato per esigenze temporanee e documentate. Può essere utile per brevi periodi, ma richiede una motivazione specifica e documentabile.
  1. Contratto per studenti
  • Durata: Da 1 a 18 mesi
  • Motivazione: Necessità di documentare l'esigenza transitoria (lavoro temporaneo, ristrutturazione della propria abitazione, ecc.)
  • Rinnovo: Non è previsto il rinnovo automatico
  • Canone: Può essere libero o concordato, a seconda del comune

 

  • Il contratto transitorio è pensato per esigenze temporanee e documentate. Può essere utile per brevi periodi, ma richiede una motivazione specifica e documentabile.

Tabella comparativa

Conclusioni

Il contratto per studenti universitari rappresenta una soluzione specifica e vantaggiosa per le esigenze degli studenti fuori sede e dei proprietari che vogliono affittare loro un immobile. Con una durata flessibile, vantaggi fiscali per entrambe le parti e tutele specifiche, è spesso la scelta migliore per questo tipo di locazione.

Hoomie è qui per semplificare l'incontro tra proprietari e studenti, offrendo supporto nella scelta del contratto più adatto e nella gestione di tutti gli aspetti burocratici, per un'esperienza di affitto serena e vantaggiosa per tutti.

Fonti citate

Studenti.it, "Affitti per studenti fuori sede: cosa sapere", www.studenti.it

ABBAC, "Contratti di locazione per studenti universitari e lavoratori fuori sede", www.abbac.it

Locazioni Web, "Contratto di Locazione per Studenti Universitari: Guida Completa", www.locazioniweb.com

Fiscomania, "Contratto di Locazione per Studenti Universitari: le regole", fiscomania.com

Smith Agency, "Tipologie di contratti di affitto: tassazione e differenze", www.smithagency.it

HousingAnywhere, "Contratti di affitto per studenti: come funzionano", housinganywhere.com

Agenzia delle Entrate, "Guida affitti", www.agenziaentrate.gov.it

SUNIA, "Guida fuorisede CGIL-UDU-SUNIA-2024", www.sunia.info

Hoomie S.r.l. – Sede legale: Via Pier Carlo Boggio 41, Cuneo (CN) | P.IVA / C.F.: 04175400045 | Cap. Soc. € 10.000 i.v.

Email: info@hoomie.it

 

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3 Ottobre, 2025

Contratti di locazione

Tipologie e differenze

Stai per affittare una casa come studente o giovane lavoratore fuori sede? O sei un proprietario che vuole affittare il suo immobile? In questo articolo, ti guideremo attraverso le varie opzioni disponibili, con un focus particolare sui contratti per studenti universitari.

Capire le diverse tipologie di contratti di locazione è fondamentale per fare la scelta giusta.

Le principali tipologie di contratti di locazione

Nel panorama italiano degli affitti esistono diverse tipologie di contratti, ognuna con caratteristiche, durata e vantaggi specifici. Conoscerle ti permetterà di scegliere quella più adatta alle tue esigenze.

1. Contratto a Canone Libero (4+4)

  • Durata: 4 anni, rinnovabili automaticamente per altri 4 anni
  • Canone: Liberamente stabilito tra le parti
  • Disdetta: Il proprietario può dare disdetta solo alla prima scadenza (4 anni) e per motivi specifici previsti dalla legge
  • Aggiornamento ISTAT: Possibilità di aggiornare annualmente il canone in base all'inflazione

 

Questo tipo di contratto offre stabilità a lungo termine, ma potrebbe non essere la soluzione ideale per studenti che prevedono di rimanere in una città solo per il periodo degli studi.

2. Contratto a Canone Concordato (3+2)

  • Durata: 3 anni, rinnovabili automaticamente per altri 2 anni
  • Canone: Determinato in base agli accordi territoriali tra associazioni di proprietari e inquilini
  • Vantaggi fiscali: Cedolare secca al 10% per il proprietario (invece del 21%)
  • Agevolazioni: Riduzione IMU e TASI del 25% per il proprietario

 

Questo tipo di contratto è particolarmente vantaggioso sia per i proprietari che per gli inquilini. È disponibile solo in comuni ad alta densità abitativa o con carenze di disponibilità abitative.

3. Contratto Transitorio

  • Durata: Da 1 a 18 mesi
  • Canone: Può essere libero o concordato, a seconda del comune
  • Motivazione: Necessità di documentare l'esigenza transitoria (lavoro temporaneo, ristrutturazione della propria abitazione, ecc.)
  • Rinnovo: Non è previsto il rinnovo automatico

 

Il contratto transitorio è pensato per esigenze temporanee e documentate. Può essere utile per brevi periodi, ma richiede una motivazione specifica e documentabile.

  1. Contratto per studenti
  • Durata minima: 6 mesi
  • Durata massima: 36 mesi (3 anni)
  • Rinnovo: Automatico alla prima scadenza, salvo disdetta dello studente

 

La flessibilità della durata è uno dei principali vantaggi: puoi stipulare un contratto che copra esattamente il periodo dei tuoi studi, senza vincolarti per 4 anni come nel contratto standard.

 

Requisiti per lo Studente

  • Essere iscritto a un corso di laurea in un comune diverso da quello di residenza
  • L'università deve trovarsi in un comune distante almeno 100 km da quello di residenza (o in una provincia diversa)

 

Vantaggi Fiscali

  • Per il proprietario: Possibilità di optare per la cedolare secca al 10% (invece del 21%)
  • Per lo studente: Detrazione IRPEF del 19% sul canone di locazione (fino a un massimo di €2.633)

 

Il contratto per studenti universitari è una sottocategoria del contratto transitorio, specificamente pensata per le esigenze degli studenti fuori sede: la detrazione fiscale è un beneficio significativo che può alleggerire il peso economico dell'affitto.

Tabella comparativa

Conclusioni

Il contratto per studenti universitari rappresenta una soluzione specifica e vantaggiosa per le esigenze degli studenti fuori sede e dei proprietari che vogliono affittare loro un immobile. Con una durata flessibile, vantaggi fiscali per entrambe le parti e tutele specifiche, è spesso la scelta migliore per questo tipo di locazione.

Hoomie è qui per semplificare l'incontro tra proprietari e studenti, offrendo supporto nella scelta del contratto più adatto e nella gestione di tutti gli aspetti burocratici, per un'esperienza di affitto serena e vantaggiosa per tutti.

Fonti citate

Studenti.it, "Affitti per studenti fuori sede: cosa sapere", www.studenti.it

ABBAC, "Contratti di locazione per studenti universitari e lavoratori fuori sede", www.abbac.it

Locazioni Web, "Contratto di Locazione per Studenti Universitari: Guida Completa", www.locazioniweb.com

Fiscomania, "Contratto di Locazione per Studenti Universitari: le regole", fiscomania.com

Smith Agency, "Tipologie di contratti di affitto: tassazione e differenze", www.smithagency.it

HousingAnywhere, "Contratti di affitto per studenti: come funzionano", housinganywhere.com

Agenzia delle Entrate, "Guida affitti", www.agenziaentrate.gov.it

SUNIA, "Guida fuorisede CGIL-UDU-SUNIA-2024", www.sunia.info

Hoomie S.r.l. – Sede legale: Via Pier Carlo Boggio 41, Cuneo (CN) | P.IVA / C.F.: 04175400045 | Cap. Soc. € 10.000 i.v.

Email: info@hoomie.it

 

© 2025 Hoomie – Tutti i diritti riservati